1) Benvenuto su Hiphopmn! Per iniziare: come ti sei avvicinato al mondo hip hop? Qual è stata la prima disciplina ad appassionarti?
Grandi!!!! Grazie innanzitutto per lo spazio.
Ho avuto parecchie influenze, ma l’ influenza più grande è stata quella di un amico ancora più appassionato di me che mi ha spinto a scrivere rime, mi ha plagiato con il rap , mi ha spiegato le discipline racchiuse nella cultura hip hop e mi ha spronato!
Tutto è iniziato canticchiando le canzoni degli Articolo 31 in un locale tra amici nel mio paese……. ci si chiudeva dentro e si allestiva tutto per ricreare l’ambiente del palco… giradischi, vinili, luci, strobo e via dentro a rappare sui beat degli ARTICOLO 31. Avevo si e no 16 anni. Dopo, trasferitomi in Germania per lavoro, ho iniziato ad avvicinarmi al rap americano e comprai un cd di EMINEM che mi ha segnato, “THE EMINEM SHOW”.
2) In seguito cosa ti ha fatto dire “ora voglio rappare anch’io”? A che età hai iniziato a buttar giù i primi testi? Da dove prendevi l’ispirazione? E attualmente?
La voglia mi è stata tramandata da questo mio amico che si faceva chiamare “SBALLO”. Mi ha spronato a tal punto da creare una piccola band chiamata “LIBERTA’ DI PAROLA” : di lì i primi testi , le prime rime e la voglia di creare!!!Una passione così sfrenata da farci percorrere 6 kilometri al giorno a piedi per raggiungere la nostra “sala prove”, se così si poteva chiamare. Avevo 17 anni quando ho iniziato a scarabocchiare rime: una disperazione!!! All’ inizio non trovavo ispirazione , non riuscivo a scrivere perchè non avevo ancora chiaro il metodo. Ogni scrittore, rapper o cantante che sia ha un suo metodo di scrittura e vi posso garantire che all’ inizio non è affatto semplice esprimere dei concetti in rima. Quindi inizialmente a scrivere eravamo in due, io e SBALLO. Poi, piano piano, ho iniziato ad ascoltare seriamente le metriche americane ( ricordo le giornate intere passate a sentire i pezzi di KRS ONE, DE LA SOUL , RUN DMC, D 12 e soprattutto EMINEM) per studiarmi il metodo, ma ero una frana totale!!! Non riuscivo a concentrarmi e qualsiasi cosa distoglieva la mia attenzione dal foglio o dalla dimensione che volevo creare. Dovevo crearmi una dimensione personale per poter trovare ispirazione e fu così che iniziai a chiudermi in me stesso, cercando posti che mi facessero stare a stretto contatto con la natura, come la villa comunale del mio paese.
Ora che sono a Firenze esco di casa con le cuffie alle orecchie e mi fermo a scrivere nei parchi , disteso come una lucertola al sole. Ho capito che la vera ispirazione viene dalla natura.
3) Come mai hai scelto di chiamarti Kaos Wacko? Inoltre recentemente si è aggiunto Karma Boy come altro a.k.a. . Hai mai ricevuto critiche o simili per via del fatto che esiste un altro Kaos?
Ahahah!!! Questo è uno dei problemi che si crea la gente!
Allora vi racconto: quando ero piu piccoletto e puzzavo ancora di latte e cacca, ero un casinista nato (lo sono tuttora, non preoccupatevi!) e ovunque andavo portavo kaos… ero sempre irrequieto, agitato, scherzavo e creavo cori per sfottere gli amici.
I miei amici, in particolare Sballo, mi diedero il nome/sopranome “KAOS”… così iniziarono a chiamarmi un po tutti in questo modo, ignari del fatto che di Kaos ne esistesse già uno nel panorama rap italiano.
I primi live, le prime locandine e le prime critiche sul nome che portavo…..A volte la gente mi fermava dopo lo show e mi tirava le orecchie dicendomi : “EEEH BRAVO SI… MA HAI COPIATO IL NOME…HAI COPIATO IL NOME!!! “.
Ma io non ho copiato niente da nessuno, è il nomignolo di paese che mi hanno dato i miei amici e non credo di poterlo cambiare: MI RAPPRESENTA. E’ il nome con il quale è partito tutto. Senza fare polemica, ma molti nomi di rapper italiani sono stati palesemente copiati da rapper americani.
In seguito mi sono documentato sul mio omonimo ed ho capito chi fosse: KAOS ONE. Mi son detto : “CAZZO SE SPACCA!!!”
Il nome non l’ ho mai voluto cambiare, ho solo aggiunto Wacko perchè suona bene. E poi ai perchè c’è sempre una risposta: IMMAGINATELA.
Ancora adesso c’è gente sul web che torce il naso quando trova i miei video. In molti credono che io abbia rubato il nome per farmi pubblicità, soprattutto in un video che ho fatto uscire l’ anno scorso, “VENGO A PRENDERTI”, dove mi hanno dato della merda e del ciarlatano senza neanche magari aver ascoltato il pezzo…..sicuramente solo perchè hanno letto il nome KAOS WACKO. La gente che mi conosce lo sa che non rubo.
Karma Boy l’ ho aggiunto di recente sotto suggerimento di Esa, il fratello di Torme. Sentendo le lamentele ,un giorno che eravano insieme, mi disse:”MA TU SEI IL KARMA… TU SEI KAOS WACKO AKA KARMA BOY. STAI TRANQUILLO KARMA BOY.”
4) Dopo le prime esperienze con i “Libertà Di Parola” e i vari concorsi, ecco arrivare “Decabaret”. Si può definire il tuo primo album vero e proprio? Tra l’altro vanta featuring importanti come ad esempio Tormento e Tecà. Ricevesti feedback positivi?
Yeeeah!!! “Libertà di Parola”…. ma vi siete documentati per bene eeeh !
I primi concorsi sono iniziati proprio con loro , questa Band super Castellanese dal sound rock-metal con strofe rap: eravamo sette pazzi!!! Storie ed esperienze indimenticabili alla quale sono troppo legato.
Ho dovuto abbandonare i “Libertà di Parola” per dar vita e più spazio al mio progetto solista, così ho iniziato a comprarmi la prima strumentazione per permettermi delle registrazioni nella norma. Finanziamenti, sacrifici ed è così che mi son creato uno studietto, iniziando i primi approcci con le registrazioni per poi arrivare a lavorare con Probo che è diventato in seguito il mio super beat maker. Così è iniziato lo studio di DECABARET. Abbiam deciso insieme di fare una compilation colma di collaborazioni, cercando di inserire anche Torme, Tecà ed altra gente della scena undergruond italiana, come Mef di Avellino.E’ il mio primo album in assoluto! Di feedback ce ne sono stati tanti e ce ne sono sempre quando ci metti le giuste energie. Un vero problema che accomuna molti artisti e che non è da sottovalutare è IL CASH. Devo ringraziare un mio caro amico, MICHELE LUISI, titolare di un negozio di strumenti musicali del mio paese (CASA MUSICALE LUISI) per la stampa dei cd. Ha creduto in me e mi ha sponsorizzato la stampa di 350 copie che ho venduto nei live. La copertina è stata realizzata da mio fratello, DANILO BABBO, noto artista Pugliese. Energie che unite creano bombe!
5) A proposito di Tormento e Tecà, “Arriba Arriba” di quale progetto farà parte? E “Siamo nati per questo”? Com’è collaborare con due artisti del loro calibro? Hai in programma e/o in archivio altre tracce con loro? Inoltre dal 2013 fai parte dello SkunkyFunk Team…ce ne vuoi parlare?
Dopo “Decabaret” ho capito quanto sia difficile vendere i propri cd e ho pensato di non farne più, ma di realizzare solo singoli da pubblicare sul web.
“Siamo nati per questo” è un singolo uscito un anno e mezzo prima di “Decabaret”, ed è li che ho conosciuto TORMENTO. E’ in quel piccolo studietto di Castellana Grotte, Via Quiquero, che è nata la nostra grande amicizia. Ancora ricordo come se fosse ieri la mia faccia mentre Torme (il boss del rap italiano ) registrava la strofa di “SIAMO NATI PER QUESTO”: bocca aperta, occhi spalancati e super emozionato come un bimbo che scarta i regali di Natale. E’ stata una sensazione troppo bella e mi viene la pelle d’oca ancora adesso che lo racconto!!! Poi è arrivata l’amicizia con un altro boss del rap italiano, Tecà, fondatore dei Pooglia Tribe che ha provato sin da subito piacere a collaborare con me. Così abbiam tirato su dei brani per DECABARET. Grande onore per me collaborare anche con lui, super flow, super style e super dialetto vecchiano! E’ un cazzo di poeta. Sono esperienze che ti segnano.
Tecà veniva spesso a trovarmi nel mio studio e anche Torme non era da meno, così un giorno è nata un’ amicizia anche tra loro.
“ARRIBA ARRIBA” è stata studiata la notte della vigilia di Natale da me, Probo, Torme e Tecà, rinchiusi nel mio studio a lavorare su questo nuovo beat e a scrivere qualche rima inerente all’ attualità, ai politici, ai comizi, alla fine del mondo, alla crisi… è così che ci è venuta l ‘illuminazione pensando che alla fine siamo tutti sulla stessa barca. Così è nata “ARRIBA ARRIBA”, in una fredda notte di NATALE , in un piccolissimo studietto in CASTELLANA GROTTE!
L’amicizia con Torme c’è ancora adesso e proprio nel giugno del 2013, dopo un live nel mio paese, mi chiese se fossi stato disposto a salire con lui a Milano per un intervista a Hip Hop TV e per altri due live, per poi riscendere a Castellana. Io ovviamente, contentissimo, accettai. Da l’ essere partiti con l’ idea di un viaggio di due, massimo tre giorni, ho girato tutta l’estate con lui aprendo i suoi concerti in tutta Italia e ho curato la sezione segreteria, booking e info dello SKUNKY FUNK TEAM. Dopo due anni sono ancora qui a FIRENZE …. AHAHAHAH che storia!!! Comunque ci sarà un sequel di “ARRIBA ARRIBA”, sempre sulla produzione musicale di Probo Style .
6) Arriviamo ai giorni nostri col mixtape “Il tempio di Wacko” del quale hai messo sul tubo già diversi estratti. Come procede, è ancora in lavorazione? Pensi di farlo uscire entro quest’anno? Puoi svelarci magari qualche feat (oltre a quelli già usciti)?
“Ho creato il mio tempio per dare esempio frate, qui son manate per lo scempio che create…. !!!”
“IL TEMPIO DI WACKO” doveva essere un mixtape con instrumental americane, ma non appena ho iniziato a caricare i brani su youtube i copyright mi hanno bloccato non rendendoli visibili. CHE PALLE!!!
E’ il nuovo progetto che ho avviato qui a Firenze e ho dovuto pensare di farmi produrre i beat su alcune acappelle gia esistenti. Così ho contattato Fuso ( noto beat maker e produttore pugliese ) e Tesmo (che ha anche prodotto un album intero a Tormento: “UNO NESSUNO CENTOMILA”). Il lavoro procede piuttosto bene e ho intenzione di far uscire almeno due brani al mese. Ora che collaboro con l’Autt Production (ragazzi fenomenali che producono video clip), che potete trovare anche su Facebook e dalla quale potete già gustarvi il video del “Tempio di Wacko”, dovrete stare attenti perchè potrei far uscire un altro video da un giorno all’altro.
Ho una piattaforma musicale su youtube, ma ho sempre più voglia di crearmi una mia piccola crikka! Per adesso ci metto dentro la gente che piace a me e che, a mio avviso, si sta dando da fare, come ad esempio Punani (rapper Pugliese) , Drugo (rapper Fiorentino), LiL’P & SpaK (rapper Pugliese) e il loro produttore D BOH, ma ce ne sono tanti altri come il giovanissimo NO CASH A.K.A. RAIN (rapper Fiorentino) , come MADD EFF, super freestyler di Grosseto e ASSO che è da sempre nella scena Fiorentina. Ma ce ne saranno tanti altri e saranno visibili solo a coloro che realmente mi supportano.
7) Da un po’ di tempo vivi a Firenze, com’è stato lasciare la tua amata Castellana Grotte? E’ stata una scelta dettata dall’amore per la musica? Come ti trovi? Ora dove registri? Che fine ha fatto il tuo studio di Castellana?
Già da un pò sono a Firenze, quasi due anni per l’ esattezza. Castellana mi è sempre stata stretta per quanto riguarda la musica e il divertimento, ma devo ammettere che mi manca tantissimo. Mi manca il suo profumo, il paese vecchio, la gente, la campagna, ovviamente la mia famiglia che è tutta li. Il tuo paese è “SEMPRE IL TUO PAESE” ed io lo rappresento. Castellana Grotte nel cuore sempre!
Son dovuto partire appunto per la musica, grazie a Tormento che mi ha spinto portandomi con lui a Firenze (dove vive attualmente) e nei live in giro per l’ Italia. Inizialmente mi sentivo stralunato… un giorno in Sicilia, il giorno dopo a Milano, ma come base sempre Firenze. Mi sono stabilito qui per continuare il mio percorso artistico, scoprire cose nuove, immergermi totalmente nella musica e nei sacrifici! Vivo in una casa di universitari e con un ragazzo che gira video clip,che fa parte della sopra citata Autt Production, con il quale collaboro. In camera ho montato un piccolo home studio con alcune delle attrezzature che avevo giù a Castellana. Registro in cameretta sia le mie produzioni che le produzioni degli altri rapper Fiorentini. A volte prendo e vado in studio da Torme, che mi sta producendo dei beat e si dedica ad alcuni dei miei mix. Dello studio di Castellana ne è rimasta solo la porta con tanto di scritta KAOS WACKO e il mio spirito!
8) In che situazione/posto preferisci scrivere? Hai sempre in sottofondo un beat o ti capita di buttar giù un pezzo senza una base alla quale destinarlo? Carta e penna o cellulare/computer?
Trovare l’ispirazione non è sempre semplice. Infatti come dicevo nelle risposte precedenti c’è bisogno di una dimensione personale in cui immergerti.
La mia dimensione è da sempre stata la natura. Qui a Firenze sfrutto i tanti parchi verdi che ci sono, con panorami mozzafiato. Ovviamente anche per scrivere ho bisogno di emozionarmi e la natura riesce benissimo in questo intento!
Inizialmente scrivevo senza beat (lo faccio ancora adesso)… scrivo idee, rime, pensieri, concetti, per poi assemblarli una volta scelto il beat, pero’ è sempre meglio avere il beat pompato nelle orecchie con carta e penna!!!!
Ultimamente ho notato che molti ragazzi scrivono le proprie rime sul cellulare (sia chiaro, per me ognuno può scegliere di scrivere dove vuole), ma lo scrivere su un foglio è un piacere che non tutti riescono a cogliere.
9) Come definiresti i tuoi pezzi con 3 aggettivi? Qual è la tua traccia preferita tra tutte quelle che hai fatto? E, invece, la collaborazione alla quale tieni di più?
I miei pezzi sono puri, veri e melodrammatici. Sono situazioni della mia vita esistite realmente che riporto in rima, magari scherzandoci su anche.
Non ne ho una preferita, ognuna ha il suo perchè. Tengo ad ognuna in modo diverso, anche le collaborazioni sono tutte volute dal piu emergente al piu affermato!
Una delle collaborazioni a cui tengo di piu è con Torme e Tecà “ARRIBA ARRIBA”, anche perchè nel set del video c’era un vero staff, come non ne ho mai avuti! é stata un esperienza indelebile, e posso assicurarvi che ce ne saranno delle altre.
Stiamo appunto uscendo con un nuovo singolo, sequel di “Arriba Arriba”, con la stessa formazione TORMENTO , TECA’ E KAOS WACKO sulla produzione musicale del super PROBO STYLE e chi lo sa, magari un altro video ufficiale.
Restate connessi figli di Rappers … e ne vedrete di sicuro! :P
10) Grazie per averci dedicato del tempo, a presto! Saluta lo staff e i lettori di Hiphopmn e i tuoi fans.
Grazie a voi per lo spazio e per l’interesse nei miei confronti.
Un saluto SPECIALE ai WACKINI , alle WACKINE , a tutti i lettori di Hiphopmn e allo staff!!!
Un saluto ai figli di Rappers e un saluto a chi spinge davvero l’hip hop e non a chi si guarda i live dal web o a chi è sotto al palco fermo come una foto che muove solo gli avanbracci!!!!
L’HIP HOP è FRATELLANZA!!!!
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