1) Ciao Bat! Intanto grazie per la possibilità concessa. Iniziamo quest’intervista al solito partendo dagli inizi: come nasce Bat come rapper? Cosa lo spinge ad appassionarsi al genere e ad intraprendere questa strada? C’è qualcuno che devi ringraziare per quello che hai fatto?
Più o meno tutto ebbe inizio nel 1996,quando,da alcuni ragazzi più grandi di me, in piazza, ascoltai per la prima volta un pezzo degli Articolo 31 “Strade di Città”… da li non so spiegare esattamente cosa successe, ma iniziai ad appassionarmi a questo genere musicale, perché comunicava in modo super diretto la vita di tutti i giorni!!
Mi avvicinai da prima come semplice ascoltatore, cercando di documentarmi e recuperare più materiale possibile(cosa non facilissima in quanto internet non era ancora di uso comune),poi qualche tempo dopo iniziai a scrivere i miei primi pensieri, fino ad arrivare a oggi, con 2 album solisti e svariati featuring all’attivo!!
2) Il tuo primo album risale al 2004, quando ancora facevi parte della crew Spregiudicati. Quanto sono cambiate le cose da quel periodo? Quanto sei cambiato rispetto a prima? Rimpiangi quel periodo?
Sicuramente quello che è cambiato dal 2004 ad oggi è che ora il rap non è più un fenomeno prettamente undergound , ma è stato sdoganato al grande pubblico… D’altronde i numeri parlano chiaro: concerti sold out, presentazioni piene di gente… Possiamo dire che ormai è una realtà ben collocata nella musica del nostro paese!
Per quanto riguarda me, ovviamente dal 2004 ad oggi sono cresciuto, maturato e sviluppato una consapevolezza diversa da allora, ma a livello intimo e personale, sono sempre lo stesso di 10 anni fa, coi miei difetti (peggiorati inesorabilmente col tempo ahahahah)!
3) Com’è la scena rap a Milano attualmente? Com’è cambiata la città in questi anno sotto quest’aspetto?
Milano è sempre stata una scena molto rigogliosa, sia a livello di rap, che per quanto riguarda le altre discipline dell’hip hop…una città di riferimento insieme a Torino, Bologna e Roma. Ultimamente stanno venendo fuori tanti ragazzi interessanti, che partono già da un livello molto alto rispetto a come partivamo noi alla loro età! Per citarne solo alcuni credo che Lazza, Giaime, Paskaman, Nerone e Dinamite abbiano davvero le carte in regola per diventare dei BIG della scena!!
4) Da quasi un anno ormai è uscito il tuo ultimo disco “Tale E Quale”. Come mai hai aspettato così tanto da “Riprendiamoci Tutto” per far uscire un secondo disco solista? Quanto tempo c’hai messo per realizzarlo? Qual è la tua traccia preferita del disco? Come sono stati i feedback al riguardo?
Dopo “Riprendiamoci Tutto” ho avuto un periodo di crisi personale e artistica e non mi sentivo molto pronto per iniziare la scrittura di un nuovo disco… più che altro le robe che facevo non mi soddisfacevano a pieno e quindi ho preferito tenermi attivo con tanti featuring, fino a quando ho ritenuto che i tempi fossero maturi…da li è nato “Tale e Quale”.
In realtà non ho impiegato tantissimo tempo per farlo,diciamo più o meno 6 mesi anche perché tutti i pezzi, tranne la title track sono diciamo tutti venuti da idee che avevo già in mente in passato e che non avevo sviluppato!!
Tale e quale è l’unico pezzo che è un po’ più datato, ma che comunque ritenevo valido da inserire nel disco!!
Il riscontro devo dire che è stato abbastanza buono,ovviamente non parliamo di numeri da capogiro, comunque da quel che leggo sui vari forum, e nelle varie recensioni che sono state fatte,è un prodotto che sembra essere piaciuto!!
La mia traccia preferita del disco è senza ombra di dubbio “Troppo Tardi” prodotta da Michel dei Metrostars…è la mia preferita in quanto è un pezzo in cui mi apro al 100% e chi mi conosce di persona sa benissimo quanto faccia fatica a palesare a degli estranei i miei sentimenti e i miei stati d’animo!!
5) Soffermiamoci sul pezzo “Viaggio Nella Rovina” presente nel tuo ultimo disco: dove e come la vedi questa rovina? Si può sfuggire da essa? C’è qualcosa che si salva tra le macerie?
“Viaggio nella Rovina” è sicuramente uno dei pezzi meglio riusciti nel disco, mi sono avvalso della collaborazione dei miei due soci da sempre: Jack the Smoker e Asher Kuno.
E’ un pezzo dove abbiamo cercato di raccontare quali sono le difficoltà palesi del paese in cui viviamo, con riferimenti all’attualità sociale.. un pezzo disilluso ma credo “adulto”, che cerca semplicemente di far aprire gli occhi su quello che succede ogni giorno in Italia!!
Non entro nei particolari, perché non sono ne un politico ne un politologo e non ho mai avuto la presunzione di poter insegnare nulla a nessuno e purtroppo nel nostro paese ogni spunto un po’ fuori dal coro viene preso come un tentativo di influenzare la massa.
6) Cosa ne pensi in generale della scena rap/hip hop italiana? La reputi una scena forte e valida? In caso contrario, quali sono i difetti più evidenti?
Come dicevo prima, ora il fenomeno rap non è più prettamente underground e la scena è in completa evoluzione, anche grazie all’imporsi di nuove realtà e al confermarsi di tanti altri artisti!!
Il livello generale è salito tantissimo da 10 anni a questa parte, ma quello che credo manchi in generale è un po’ di “knowledge” da parte delle nuove generazioni!!
7) C’è un qualche artista italiano o non con cui ti piacerebbe collaborare? Se sì, puoi farci qualche nome?
Beh di artisti americani con cui mi piacerebbe collaborare ce ne sono tantissimi,anche perché venendo dalla golden age di questa cultura ho un amore viscerale e incredibile per i vari Nas, Mobb Deep, Kool g rap, Rakim,Biggie ecc…se devo fare un nome dico senza dubbio Prodigy dei Mobb Deep, perché è in assoluto il mio rapper preferito!!
Per quanto riguarda l’italia,qualche soddisfazione me la sono tolta negli anni ,riuscendo a collaborare con dei veri e propri miti della scena come Bassi, Tormento, Esa, Mistaman ecc…
8) Quali sono i tuoi prossimi progetti? Stai già lavorando ad altri dischi? Puoi anticiparci qualcosa?
Sto lavorando a un mixtape dove raccolgo un po’ di strofe di vari featuring che ho fatto in giro in questi ultimi due anni, dei pezzi scartati del disco, e dei pezzi nuovi con un sacco di ospiti… purtroppo adesso sono un po’ fermo per motivi di salute, ma dovrei poter confezionare il tutto entro la fine dell’anno, per poi buttarmi a capofitto nella scrittura del disco nuovo!! Vi do la notizia in anteprima, il tape sarà confezionato insieme a Dj Yodha e si chiamerà “31 sul campo”, ovvio riferimento al mio essere juventino e ai miei 31 anni!! Cmq tra qualche settimana darò notizie più precise sui tempi d’uscita e sulle varie collabo presenti!!
9) Concludiamo l’intervista: saluta i fan e chi ci segue!
Saluto tutti i frequentatori del sito hiphopmn.blogspot.it e la redazione che mi ha concesso questo spazio.
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