1) Ciao Arne, grazie per il tempo a noi concesso. Ti va di fare una breve presentazione di te e raccontarmi come è nata BarraCruda?
Ciao Ragazzi, eccome qua, arnebeats aka bisca, barracruda fam.
Intanto vi chiedo umilmente scusa per avervi fatto aspettare un botto, “na vita fatta de spostamenti, mille case e co la testa pe laria…”
BarraCruda è un collettivo nato con BarreCrude Mixtape vol.1, lavoro nato dalla collaborazione di 2 mc che lavoravano al Malatesta con Giordy, me e, da un anno, con Dj Drugo (campione mondiale Ida).
Il nostro lavoro nasce come unione delle forze dopo la scomparsa di G. è dedicato a lui, c’è dentro il suo spirito, persino il mio mpc l’ho comprato con lui, fu lui a dirmi: “sei forte comprate sto coso sbrigate.” e così tutto ebbe inizio.
Poi Ludo, il nostro manager, ha deciso di metterci a disposizione la Tak Prod. come struttura organizzativa e manageriale, ed eccoci qua con all’attivo 2 mixtape, 2 album solisti e una marea di roba pronta a uscire per prenderci ciò che ci spetta in questo 2013.
2) Il tuo stile di produzione è molto particolare: da quale producer sei stato maggiormente influenzato?
I producer a cui ho fatto riferimento nel periodo diciamo formativo (software e pc.. tanta voglia ma pochi strumenti) sono sicuramente Premier, Alchemist, Just Blaze per dire diciamo i nomi più conosciuti.
Giordy è stato il miglior beatmaker Italiano con cui ho avuto l’onore di condividere delle ore in studio e ci siamo molto influenzati a vicenda.
Al momento lavoro con Dj Drugo alle produzioni dei BarraCruda e ad un paio di progetti segreti, ovvio che anche con lui sto lavorando su sonorità nuove, cercando di mettere il mio, come sempre, ma non disdegnando nuove influenze appunto.
3) Per rimanere nel tema produzioni, cosa ti spinge ad andare oltre lo scomponimento in piccole parti del campione? Adotti sempre campioni vergini oppure al contrario tendi ad adoperare anche alcuni sample già usati?
La regola mia e di G: “non si usano samples palesemente famosi” e se si fa e si giustifica la cosa con il classico “è un caso, non la conoscevo” per me è sinonimo di non avere cultura nel campo musicale in cui si vuole produrre.
Ora i periodi sono cambiati lo devo dire, quindi alcune licenze almeno tra colleghi le sento e le capisco. Ma io continuo ad usare solo samples miei, che ho solo io, poi ovviamente capiterà di averne uno simile, quello può succedere , ma sono un maniaco del samples ormai da 10 anni… “fateve n’idea :)”
4) Che macchine usi e usavi nel passato per produrre?
Ora lavoro con il mio buon mpc4000 e poi integro con synt digitali, 808 della Roland quando ce l’ho a disposizione, moog ecc.
Devo dire che io con il mio buon mpc posso fare praticamente come mi pare… ho talmente tanta libertà da produrre dal classico hip hop alla trap… ecc.
5) Hai una grande abilità con l’mpc 4000: se andiamo ad approfondire alcuni beat (come popopo e snakes, barre crude mixtape vol 2) notiamo un gran lavoro sul campione, soprattutto sulle “voci”: in quanti sono in grado di farlo,in italia?
Perché proprio un mpc 4000? Quali sono le funzioni in più rispetto alla vecchia serie mpc? Un consiglio per l’acquisto?
Devo dire che probabilmente il lavoro maggiore lo faccio prima di accendere l’mpc: io finché non trovo il sample che “mi fa partire la ciavatta” non comincio proprio!
Ho periodi di due tre settimane in cui sento vinili e cd senza trovare ciò che mi serve e non suono proprio. O lo faccio componendo.
L’mpc ormai lo conosco bene, so cosa mi serve farci, lo slicing fatto con alcuni miei trick ad esempio mi consente di fare coi campioni “il porco comodo mio” (eheheh) ma questo non vuol dire che con altri metodi non si facciano beat migliori.
Penso che ogni artista arrivi al suo risultato no matter what. se le idee “so bone”.. ci arrivi insomma.
Come consiglio dico di produrre molto, senza pubblicare nulla finché non si è sicuri di essere al top delle proprie potenzialità. La passione non deve portare allo show off di roba che a volte è meglio non far sentire.
6) Argomento diggin: come lo interpreti e quali generi preferisci campionare? Preferisci beat di annate particolari? Le batterie le campioni da vinile oppure utilizzi un sintetizzatore?
Non ho preferenze. Penso che ogni beatmaker attinge anche da un suo background.
Io vado dal rock al funk, al metal alla dance più terribile degli anni 80 e tutti i tipi di musica dove posso trovare atmosfere da campionare e suoni particolari.
Ultimamente sto cercando di campionare tipi di musica veramente lontani e distanti dall’hip hop rielaborandoli in quest’ottica.
Mi diverte pensare che delle note rigirate a modo tuo possano far diventare un pezzo metal come una scommercialata dance o un banger hip hop.
7) Rak è stato ospite a the flow, trasmissione su djtv: è un gran traguardo per voi, visto che sempre più persone possono arrivare a voi e conoscervi. Cosa si prova a vivere tutto questo?
Un saluto ai ragazzi di djtv! Onestamente penso che se fai musica e fai le cose fatte bene a un certo punto la visibilità è una conseguenza, noi abbiamo prima fatto musica per il nostro quartiere, poi per 2 quartieri, poi 3, poi una città… ora vogliamo farci sentire in tutta Italia consapevoli di avere alle spalle un sacco di gente che ci supporta per la consistenza del nostro lavoro e la coerenza musicale dimostrata in 3 anni.
Non ci montiamo molto la testa… i traguardi ancora li dobbiamo raggiungere!
8) Vivendo in olanda,che rapporto hai con il resto del gruppo? E con la scena romana (nacapito, gdb etc.) ?
Torno spesso giù e partecipo a molte serate, sono anni che sto in mezzo al movimento rap e devo dire che ho conosciuto un sacco di amici.
Fare live insieme è un esperienza in cui ci si diverte e quindi con molti gruppi ho avuto modo di ubriacarmi e divertirmi molte volte!
9) Sappiamo che tu segui molto il rap americano: quali sono i tuoi artisti preferiti? E quelli italiani?
Adesso sto in fissa con Ar-ab, A.Mafia e Uncle Murda. diciamo che anche Cassidy rimane fisso in playlist. Che dire, sento rap da un botto quindi mi limito a questi nomi ma ne dimentico un migliaio penso!
Rap italiano: ultimamente sono sto in fissa con EGREEN , e molti prodotti unlimited che spaccano secondo me.
Anche l’ultimo di ‘NTO spacca il culo, poi tutti quei rapper con cui comunque collaboreremo e di cui avrete presto news, ogni volta cerchiamo di unire più rappers nel barrecrude mixtape e anche stavolta ci saranno molte novità.
10) Lasciaci con un saluto e magari un consiglio ai giovani producer!
Bella regà e scusatemi per il tempo che v’ho fatto aspettare al live ve offro na birra!!
Un saluto ai barra schierati, la bc fam e tutti quelli che stanno sempre co noi a spigne la roba nostra.
Consiglio ai giovani producers? meno show off, non caricate roba al volo. Cercatevi un rapper serio! Tra gli amici, i parenti dove vi pare e suonate per passione, senza automatismi, senza copiare, il suono vostro, deve essere il suono vostro, che piaccia agli altri o no! peace!
Contatti:
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